Kliniké Téchne. Relazioni Umane e Società Digitali.
in occasione del trentennale dell’Ordine degli Psicologi, l’associazione Asia cultura, in collaborazione con “Lega Contro la Droga- ONLUS” sposando a pieno l’impegno per la promozione del benessere, della cura del singolo così come della/e comunità, propone l’evento “Kliniké Téchne. Relazioni Umane e Società Digitali”.
Calarsi nei contesti sociali e comunitari ci ha portati ad investire le nostre capacità e risorse in nuove prassi di intervento e di pensiero, come professionisti ma ancor prima come persone. La complessità di questo tipo di azione fa i conti con molteplici livelli, individuali, comunitari, sociali, poiché mette in luce quanto in prima persona ci sentiamo parte della comunità stessa. L’essenza principale, di cui ormai in tanti si occupano, è quella di creare reti. Reti intese tra associazioni e tra professionalità diverse, in quanto i campi di lavoro non sono più così “puri”. Reti tra le persone, quindi relazioni. Può accadere che il lavoro in rete, se non condiviso alle sue basi, risulti sterile e fine a se stesso. Quando gli obiettivi e le parti dialogano realmente, invece, tutto diventa ricco di significato e promotore di cambiamento per chi crea un progetto, per esempio, e per chi ne beneficia.
In questa cornice di pensiero, l’attenzione è sempre stata posta a ciò che accade qui ed ora, dove per “qui” intendiamo la totalità degli spazi e per “ora” la fluidità del tempo storico che stiamo vivendo come società ma anche il tempo percepito dalle singolarità. Compresi gli spazi e i tempi virtuali.
L’era del digitale ha cambiato profondamente il nostro modo di essere, di vivere, di lavorare. Concepire interventi che non tengano conto di questo aspetto, oggi, è inadeguato ai fini della comprensione dei fenomeni, a qualsiasi livello si manifestino.
Il virtuale crea reti e ponti, ma può anche deteriorarli o renderli disfunzionali. Il virtuale è reale e il lavoro di comunità riguarda anche questo. Occorre, allora, “sporcarsi le mani” ponendosi degli interrogativi, ricercando, imparando a restare anche nella frustrazione di non avere subito risposte.
La frase Restiamo Umani, che tanto viene utilizzata non a caso sui social network, racchiude in sé tanti significati: vuol dire fare appello al senso di appartenenza di un unico gruppo, alla propria condizione di essere umano consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, vuol dire essere umano in tutti gli aspetti che lo compongono.
L’evento è gratuito ma necessita di prenotazione in mail.
Viene rilasciato un attestato di partecipazione solo con l’85% della presenze.
Le giornate di lavoro sono organizzate alternando interventi, discussioni e momenti esperienziali.